Vista la carta per la meditazione che ho girato ieri, penso che sia esatto scegliere la parola rabbia per un pensiero, questa sera.
Ispirami, o musa, incantami col tuo nettare e fermami e fermati ogni qualvolta tu lo ritenga necessario.
Trasformare le nostre energie in momenti piacevoli, o di riflessione ci porta a pensare che la rabbia non sia un sentimento che noi proviamo comunemente.
Niente di più falso. Essa è per noi motore di ricerca di verità e di conferme, spinta inconsapevole verso traguardi che non saremmo stati capaci di superare e affermazioni di parti del nostro io.
Questo tutto è utile se tenuto sotto controllo, se il nostro io non è il possessore della nostra rabbia, ossia se possiamo decidere quando far smettere i lampi e i fulmini.
Quando cio non accade, ci ritroviamo consumati come una foresta dopo un'incendio, spossati e senza forze. Dunque se la rabbia è una forma di energia che ci spinge caparbiamente verso un risultato, ben venga, ma se è rivolta ad altri o frutto di dolore causato al nostro essere da altri, allora è meglio pensare di sederci comodamente sulle rive di un bel lago, respirare profondamnete e chiedere aiuto al Cielo. Sicuramente qualcosa di piacevole accadra'. Sicuramente troveremo la pace necessaria per affrontare una situazione difficile con più equilibrio e saggezza.
Cia aroka. Grazie.
Ispirami, o musa, incantami col tuo nettare e fermami e fermati ogni qualvolta tu lo ritenga necessario.
Trasformare le nostre energie in momenti piacevoli, o di riflessione ci porta a pensare che la rabbia non sia un sentimento che noi proviamo comunemente.
Niente di più falso. Essa è per noi motore di ricerca di verità e di conferme, spinta inconsapevole verso traguardi che non saremmo stati capaci di superare e affermazioni di parti del nostro io.
Questo tutto è utile se tenuto sotto controllo, se il nostro io non è il possessore della nostra rabbia, ossia se possiamo decidere quando far smettere i lampi e i fulmini.
Quando cio non accade, ci ritroviamo consumati come una foresta dopo un'incendio, spossati e senza forze. Dunque se la rabbia è una forma di energia che ci spinge caparbiamente verso un risultato, ben venga, ma se è rivolta ad altri o frutto di dolore causato al nostro essere da altri, allora è meglio pensare di sederci comodamente sulle rive di un bel lago, respirare profondamnete e chiedere aiuto al Cielo. Sicuramente qualcosa di piacevole accadra'. Sicuramente troveremo la pace necessaria per affrontare una situazione difficile con più equilibrio e saggezza.
Cia aroka. Grazie.
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